E’ uscito il primo numero del 2023 di Sviluppo & Organizzazione SOMMARIO_SVILUPPO_ORGANIZZAZIONE_GENNAIO_FEBBRAIO_2023.pdf
Comprende tra l’altro il mio commento su educazione-sentimentale-un-approccio-visionario-alla-complessita-sociale/
E’ uscito il primo numero del 2023 di Sviluppo & Organizzazione SOMMARIO_SVILUPPO_ORGANIZZAZIONE_GENNAIO_FEBBRAIO_2023.pdf
Comprende tra l’altro il mio commento su educazione-sentimentale-un-approccio-visionario-alla-complessita-sociale/
E’ mancato remo ceserani grande studioso di letterature comparate. In questa intervista analizzava acutamente i problemi dell’insegnamento della letteratura nella scuola e nell’università, scrivendo tra l’altro: “È in atto da anni una tendenza, in molti paesi e anche in Italia, a trascurare nell’educazione scolastica gli insegnamenti delle cosiddette materie letterarie (la cura della lingua, la ricchezza e le sfumature del linguaggio parlato e scritto, lo spessore della storia), così come di quelli delle scienze forti (la matematica, le scienze naturali, i metodi della ricerca), e a dedicarsi molto di più alle conoscenze pratiche e strumentali o ad apprendimenti molto superficiali”.
E’ uscito il N.270_Sommario con un commento sull’ultimo romanzo di James Ellroy: Perfidia
Sono usciti i n. 254 e 255 di Sviluppo & Organizzazione. L’ultimo numero, 255 , contiene tra l’altro il commento all’ultimo romanzo di paola mastrocola “Non so niente di te”: so_n255_cinema-e-romanzi
E’ uscito il n. 251 di Sviluppo & Organizzazione, dove tento una lettura in chiave di comportamento organizzativo di due romanzi recenti, di Melania Mazzucco, Limbo,e Paolo Giordano, Il corpo umano, che ambientano nella missione militare italiana in Afghanistan le vicende poste al centro della rispettiva narrazione.
Il nuovo romanzo di sandro veronesi XY utilizza l’assurdo per porre davanti a un tema molto reale: non siamo informati sulle cose che discutiamo tutti i giorni e non ce ne rendiamo conto …
E’ uscito il n. 240 di Sviluppo & Organizzazione che contiene tra l’altro una rilettura critica dei libri dedicati a Marchionne nell’ultimo anno, un dibattito sul “terremoto nelle relazioni industriali” e una mia analisi sulle lezioni di management che si possono trarre dal romanzo di Melville Moby Dick!
In questa introduzione all’opera di bloch milan-kundera fa luce sulle ragioni del pragmatismo/realismo che domina l’europa di oggi ma che si potrebbe intendere anche come accettazione di una prospettiva pluralista ; di fronte alla frammentazione/specializzazione, il romanzo resta uno dei pochi momenti e strumenti di visione complessiva dell’esistenza
Il romanzo dello psichiatra tim_willocks “Il fine ultimo della creazione” analizza crudamente la vita in un carcere americano. L’autore dice in questa intervista: “In Usa, soprattutto in California, si spendono più soldi per gli istituti di pena che per l’istruzione. È un chiaro segnale di una società in disgregazione”
Jim March, grande maestro degli studi di organizzazione ormai più che novantenne, ha realizzato un film su Don Chisciotte che tratta di leadership ora disponibile sul sito di Stanford:
“But why Don Quixote? What lessons can we learn from the fictional 16th-century gentleman who careered around the Spanish countryside tilting at windmills and challenging sheep to battle? Indeed, as March says in the film: “We live in a world that emphasizes realistic expectations and clear successes. Quixote had neither. But through failure after failure, he persists in his vision and his commitment. He persists because he knows who he is.”