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De Rita su Marchionne

Nel suo intervento al Festival dell’economia Giuseppe De Rita ha fatto un’osservazione di passaggio, un po’ fuori tema ma interessante, in merito allo stile manageriale adottato da Sergio Marchione nel corso delle recenti vicende  legate alle trattative internazionali per Chrysler e Opel. Ha riscontrato la sua aderenza alla realtà ma soprattutto uno stile molto italiano, che consisterebbe nel giocare tra le fila,  come un trequartista nel calcio, nel muoversi con connessioni tra diversi piani, nel rapportarsi instancabilmente con diversi interlocutori, riuscendo sempre a stare con i piedi per terra. Il problema di Fiat è di fare accordi importanti senza disporre di rilevanti risorse da investire, per questo occorre valorizzare aspetti inusuali, muoversi con duttilità, mobilitare fantasia intorno alle trattative, in qualche modo “gestire il baratto”, o forme di scambio che travalicano lo strettamente economico.  Si tratta di una suggestione che merita forse riprendere con ulteriori riflessioni…

Squadra di leader

La Repubblica ha pubblicato l’  intervento di Sergio Marchionne all’incontro di fine anno con i dirigenti del gruppo Fiat. Significativa la conclusione su cambiamento e squadra di leader:

” Il 2009 sarà un anno carico di significato. Se la realtà ci cambia sotto gli occhi, anche noi dobbiamo cambiare, e cambiare di continuo. Questo vuol dire che nessuno può fare più conto sulle certezze di ieri. Sono convinto, oggi più che mai, che la più grande qualità della Fiat risieda nell’avere una squadra di leader che può dare prova di tutto il suo valore nel gestire questa fase”.

La leadership secondo Marchionne

Le università italiane hanno dato tante lauree honoris causa con scarse valenze di contenuti. Questa del Politecnico di Torino all’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne un contenuto forte ce l’ha e nella relazione opportunamente messa a disposizione sul sito del Poli troviamo tanti spunti, in particolare sul tema della leadership:   intervento marchionne

Ne sottolineo uno solo:

“la vera validità di un amministratore delegato oggi si può pesare solo in termini di impatto umano che ha sulla struttura.”