Il sito EticaPA ospita opportunamente un recente articolo in cui sabino cassese trae un bilancio della “privatizzazione” del rapporto di lavoro pubblico, a partire dalle premesse poste 35 anni fa. Sarebbe tempo di fare questo bilancio in un contesto di discussione più aperta; le considerazioni di Cassese (ora giudice costituzionale, ma ministro della funzione pubblica nel governo Ciampi all’epoca di avvio del d l.vo 29/93) sono interessanti ma sembrano rivolgersi quasi solo al mondo dei giuristi, sono tutte interne a questa cultura; poi, quando si cercano i motivi per cui si deve constatare ‘la grande illusione’ di questa riforma (espressione che compare già nel titolo dell’articolo) lui stesso osserva che ‘Su tutto domina la difficolta dell’amministrazione pubblica di assumere il ruolo del datore di lavoro': già ma questo non è un problema solo giuridico … bisognerebbe guardare anche in altre direzioni.