Archivi categoria: Università

Rientrano in questo argomento gli interventi che riguardano le problematiche della formazione, della ricerca e del management universitario

Due inaugurazioni

La RelazioneTabellini all’inaugurazione dell’anno accademico della Bocconi  e il discorso Ornaghi all’inaugurazione della Cattolica a Roma hanno un punto in comune: il richiamo forte al senso di appartenenza al rispettivo ateneo, con particolare riferimento ai docenti, e al significato forte che la formazione e la ricerca rivestono.  In una prospettiva diversa, laica in un caso e anche di valenza religiosa nell’altro, si evoca in questo il valore dell’integrazione degli sforzi individuali verso obiettivi condivisi. Per il resto le due relazioni esprimono la diversità delle due realtà: due documenti che vale la pena confrontare e che forse possono dire di più proprio attraverso il confronto.

Investire sull’università

Il  recente browne report in Inghilterra affronta in una prospettiva strategica di ampio respiro il problema del finanziamento delle higher education :  il rapporto di una commissione indipendente guarda in avanti e profila una espansione sostenibile orientata a “to increase participation, improve quality and create a sustainable long term future for higher education in this country”.

Scritti in onore di Vittorio Coda

In  occasione del recente convegno Aidea sono stati presentati gli scritti in onore di Vittorio Coda che comprendono 300 contributi degli aziendalisti italiani. Si tratta in pratica di un e-book  articolato in 10 sessioni che toccano una molteplicità di temi . Il mio contributo riguarda l’università e il tentativo di applicare il concetto di orientamento strategico di fondo sviluppato da Coda a questo particolare contesto.

Dove va l’aziendalismo italiano?

Lorenzo Caselli sul nuovo numero della rivista online impresaprogetto  apre una riflessione importante sul futuro dell’aziendalismo italiano,  con il passaggio generazionale in corso e la crescente apertura internazionale della disciplina. Mi fa piacere di vedere ripreso un argomento che ho sollevato in varie occasioni, adombrando i limiti dei rating che riguardano il mondo delle università e della ricerca scientifica:  “Mutatis mutandis le critiche che recentemente sono state rivolte alle agenzie di rating internazionali che valutano lo stato di salute economica e finanziaria dei diversi Paesi potrebbero in qualche misura valere anche per il nostro caso”.

Unires

E’ on line il sito di unires , the Italian Centre for Research on Universities and Higher Education Systems, recentemente istituito e  che unisce le forze di diversi centri di ricerca e studiosi italiani attivi sui temi dell’università, al fine anche di rafforzare la nostra presenza nei network internazionali dell’higher education. Diverse attività sono in fase di avvio.