Leggete questo brano e provate a indovinare chi lo ha scritto e quando.
“La burocrazia è ordine e continuità; così che molti dei suoi difetti sono necessari per definizione ed inclusi nella sua stessa essenza (…), ma ciò va studiato meglio in relazione alla trasformazione dello Stato odierno, ove si nota una crescente industrializzazione delle sfere autoritative amministrative, e il concetto vecchio di imperium, di diritto pubblico si tempera con elementi privatistici (…) in un ordinamento sociale tendente a progredire occorrono forme meno mandarinistiche, che sveglino i dormienti dal dolce far nulla, che li abituino ad un senso vigile di responsabilità, che li spingano a pensare ed interessarsi alla produttività del proprio lavoro.”
Si svolge a Sorrento il 27° Congresso dell’Associazione Italiana per la Direzione del Personale dedicato al tema di grande attualità professionale e sociale della “Multiculturalità”, nella prospettiva di valorizzazione delle diversità. Nell’occasione coordino una sessione di lavoro sull’argomento “gestire e valorizzare le diversità nell’organizzazione”, mentre Eliana Minelli e Gianmaria Strada presentano i risultati della ricerca “over fifty” svolta nei mesi scorsi.
In Inghilterra infuria la polemica sul National Student Survey, una rilevazione dell’opinione degli studenti sulla qualità dei corsi universitari del tipo di quella che si fa anche in Italia. Il questionario adottato pone domande molto chiare e dirette: thestudentsurvey. Tuttavia la rilevazione è centralizzata dall’Agenzia di valutazione che ne userà i risultati per un ranking pubblico. Ciò determina pressioni sugli studenti per fare figurare bene la propria università, con il rischio di alterare la validità del test.
Ieri a Berlino abbiamo presentato la nostra relazione (Minelli-Rebora Turri) su Light and Shade of the Italian Experience nella valutazione della ricerca attraverso la peer review. L’Italia è ancora ai primi passi e l’introduzione di questi strumenti serve comunque a smuovere le acque. Nei paesi che sono più avanti non mancano comunque dissonanze di idee e conflitti intorno a questa controversa materia. Oggi il Workshop prosegue con altri interventi, fra cui quello di Starbuck che mette in evidenza il rischio che la ricerca sia eccessivamente orientata da processi imitativi di quanto fanno i ricercatori più affermati e conosciuti con conseguente appiattimento e sacrificio dell’originalità.
Oggi si è svolto il primo colloquio sulle biografie della tras-formazione, una serie di incontri organizzati a Milano da AIDP, con la testimonianza di Pierluigi Celli che è oggi Direttore Generale della LUISS ma ha anche al suo attivo una lunga carriera di manager in importanti imprese come Eni, Omnitel, RAI e Unicredit: programma. E’ stato un intervento intenso: Continua la lettura di Il direttore del personale secondo Celli→
Il nuovo Statuto di autonomia delle Regione Lombardia è stato di recente approvato in prima lettura dal consiglio regionale, con voto bipartisan. Il confronto tra tutte le parti coinvolte ha portato a un risultato ampiamente condiviso, grazie anche all’impegno del Presidente della Commissione Statuto Giuseppe Adamoli. Tuttavia per quanto riguarda il rapporto tra università e politica sono emerse notevoli criticità. Ho fatto parte, insieme ai colleghi Fontanesi e Stella, della Conferenza delle autonomie regionali come rappresentanti delle 12 università lombarde. In questa sede abbiamo cercato di esprimere il disagio delle università Continua la lettura di Le Università lombarde e lo statuto della Regione→
L’editore internazionale Edward Elgar ha pubblicato in aprile il volume collettivo European Universities in Transition. Le ricerche contenute nel volume corroborano la tesi che lo sviluppo delle differenze di strategie, strutture, modelli di riferimento tra le diverse università europee costituisce un fattore che rafforza il ruolo del sistema universitario nello scenario evolutivo della società e dell’economia in Europa e nel mondo. indice del volume
Il libro, curato da Mazza, Quattrone e Riccaboni, contiene anche una nostra analisi sull’esperienza italiana di valutazione della ricerca: The Structure and Significance of the Italian Research Assessment Exercise (VTR) di E. Minelli, G. Rebora, E. Turri: un paper preliminare allo studio ora pubblicato è reso qui disponibile.
Dopo le elezioni: sembra che avremo un governo stabile. Un recente libro curato da Luca Ricolfi ha riproposto già nel titolo Ostaggi dello Stato il nodo di fondo della realtà italiana. Ci si può chiedere quindi se si vorrà e potrà finalmente affrontare questo problema che le riforme amministrative degli anni ’90 hanno solo lambito. Ricolfi dice: oggi siamo ostaggi dello Stato…. Continua la lettura di Si vorrà affrontare il nodo dello Stato?→
I risultati della ricerca sulla “Crisi dei controlli: confronto fra imprese e istituzioni” sono stati presentati alla Facoltà di Scienze Politiche della Statale di Milano giovedì 17 aprile alle 16.30: programma
E’ giunto a metà strada il nuovo corso laboratorio che utilizza il materiale narrativo di film e romanzi per proporre da un diverso punto di vista le tematiche del lavoro, dell’azienda, del management. E’ un esperimento-pilota che apre una strada ancora nuova per l’università italiana e che si spera di sviluppare ulteriormente.