Ma quale spettro?

Si vede che sabino cassese sta invecchiando, non è un brillantissimo incipit richiamare “lo spettro che si aggira per l’Italia” di marca marxiana  (era l’Europa?) a proposito di valutazione dell’università. Ormai attaccare l’anvur è un po’ come sparare sulla croce rossa… più pertinente è forse evidenziare la contraddizione tra le solite litanie sull’abolire il valore legale della laurea e finire poi per dare valore legale alle valutazioni…