Manipolazione e trappole del linguaggio

L’intervista di michela marzano a job 24sul suo libro sulla manipolazione ha rotto un velo di ipocrisia riconoscendo che non siamo nel migliore dei mondi possibili e che il linguaggio usato rivela le intenzioni nascoste:  in generale nei vari campi e in tutto il sistema globale prevalgono non i più creativi ma i più abili: la cosiddetta meritocrazia è quantomai problematica dappertutto e si tratta di un fenomeno globale, non certo solo italiano.