De Rita su Marchionne

Nel suo intervento al Festival dell’economia Giuseppe De Rita ha fatto un’osservazione di passaggio, un po’ fuori tema ma interessante, in merito allo stile manageriale adottato da Sergio Marchione nel corso delle recenti vicende  legate alle trattative internazionali per Chrysler e Opel. Ha riscontrato la sua aderenza alla realtà ma soprattutto uno stile molto italiano, che consisterebbe nel giocare tra le fila,  come un trequartista nel calcio, nel muoversi con connessioni tra diversi piani, nel rapportarsi instancabilmente con diversi interlocutori, riuscendo sempre a stare con i piedi per terra. Il problema di Fiat è di fare accordi importanti senza disporre di rilevanti risorse da investire, per questo occorre valorizzare aspetti inusuali, muoversi con duttilità, mobilitare fantasia intorno alle trattative, in qualche modo “gestire il baratto”, o forme di scambio che travalicano lo strettamente economico.  Si tratta di una suggestione che merita forse riprendere con ulteriori riflessioni…